In giro per il Salento alla scoperta di grandi eventi sportivi, rievoca – zioni storiche, feste sacre e profane, lungo strade di terra e rotte di mare.

OTRANTO

La città più a oriente d’Italia è l’eden per chi ama gli sport nautici. A nord, in località Frassanito, ci si ritrova a fare kite e windsurf e passeggiate a cavallo intorno ai Laghi Alimini, in pineta e in spiaggia, mentre a sud, nella Baia delle Orte, si praticano le immersioni subacquee e si ammira il Laghetto di Bauxite. Il centro è un susseguirsi di scorci panoramici e a!acci sul mare, dal Castello Aragonese alla Cattedrale con l’antichissimo mosaico pavimentale, il più esteso d’Europa. Imperdibile la Prima regata dell’anno, non competitiva, che parte dal porto e doppia il Faro della Palascia e poi da metà ottobre ai primi di marzo c’è il Campionato Più Vela per tutti. A Natale L’Alba dei Popoli, grande kermesse culturale con concerti in piazza nelle serate dal 29 al 31 dicembre e la Nottetrek, una passeggiata fino al Faro, in attesa dei primi raggi del nuovo anno, salutati da musica e danze.

“Estate. Il sole alto, l’aria in ebollizione, dai sempreverdi giungono canti di cicale. I balconi sono vasche di luce e il vento quando passa lascia messaggi d’estate”

TRICASE PORTO

Piccolo borgo con ville antiche, case di pescatori e il porticciolo, dove si ammirano i gozzi storici restaurati, disponibili per i corsi di avviamento alla navigazione a vela latina e vari laboratori, come il percorso didat – tico sui nodi e sulle legature marinaresche, che rientrano nelle attività del Porto Museo, esempio unico di museo di !uso, che riunisce porto, mare, abitanti e territorio. L’Ecomuseo di Venere è anche Museo delle Imbarcazioni e dell’arte marinaresca, Scuola Municipale di Vela Latina e Antica Marineria, Bibliomediateca del Mare e Cantiere del Gusto con corsi di cucina marinara. Due gli appuntamenti estivi da non perdere: la Festa di Comunità a Borgo Pescatori e la Notte di Ferragosto, il 14 agosto, con musica ed esibizioni come la danza delle spade dei pesca – tori, cantanti e attori, che dalla mezzanotte all’alba “invadono” il porto e Portus Veneris, un antico veliero di origine egea. Tricase +39 0833777237, Info Pro Loco Tricase + 39 3924511787 portomuseotricase.org

SANTA MARIA DI LEUCA

Trecento sono i gradini delle maestose scalinate dell’Acquedotto Pu – gliese, poste ai lati della Cascata Monumentale, che separano la Ba – silica di S. Maria de Finibus Terrae dalla Portici del Capo, com’era defi – nita Leuca, più di un secolo fa, per via delle tante ville eclettiche, tutte in stili di !erenti: moresco, dorico, cinese, jonico, pompeiano, francese, gotico. Le nobili famiglie del posto fecero a gara a realizzare le dimo – re più originali, dopo la costruzione della prima villa con giardino del barone Romasi nel 1868. A maggio Ville in Festa è l’occasione per visi – tarne i giardini, aperti al pubblico con tanti eventi musicali e culturali. Castrignano del Capo +39 0833758111

GALLIPOLI

Chilometri di spiagge da Torre Vado a Torre Suda si alternano a basse scogliere prima di arrivare a Punta Pizzo e ai lidi gettonati di Punta della Suina e Baia Verde, frequentati soprattutto dai giovani, mentre quelli più familiari si trovano a nord, da Rivabella a Lido Conchiglie. Ovunque acqua limpida e tramonti da mozzare il fiato. La città vecchia (vedi foto p. 85) è bella da vivere in tutte le stagioni, da Carnevale a Pasqua, dai suggestivi riti della Settimana Santa alla Festa di Santa Cristina (23-25 luglio), la più attesa. A lei i pescatori a”dano le preghiere prima di uscire in mare ed è dedicata la cappella nel porto, mentre la statua è all’interno della Chiesa di Santa Maria della Purità. Tutto è concesso in quei giorni, perfino la goliardica cuccagna nel “porticciolo del Canneto” con il palo proteso verso il mare, tranne fare il bagno. Per un’antica credenza che risale al 1807, quando un ragazzo morì in mare, si dice che la Santa “porta la steddha” e bisogna avere rispetto e rinunciare a fare il bagno. Non mancano invece la processione, la banda che suona sotto la cupola di bellissime luminarie e lo street food, la tradizionale scapece (pesce fritto e marinato in aceto e za!erano) e la cupeta. Gallipoli +39 0833262529

SANTA MARIA AL BAGNO

Ha un fascino particolare e tanta storia da raccontare. Era luogo di villeggiatura della borghesia locale a fine ‘800 e ancora oggi si vedono le case dipinte d’inizio secolo, i palazzetti eclettici trasformati in ristoranti, la piazzetta principale con la piccola spiaggia incastonata nella scogliera. Tra il 1943 e il 1947 diviene campo di accoglienza e transito per profughi salvati dalla persecuzione e in viaggio verso il nascente Stato di Israele, di cui si ha testimonianza nel Museo della Memoria e dell’Accoglienza, inaugurato nel 2009, dove si trovano oltre a documenti, foto, lettere anche tre murales realizzati da Zvi Miller. Nardò +39 0833836928

PORTO CESAREO 

È la terza Area Marina Protetta più vasta d’Italia, che si estende lungo 32 chilometri di costa puntellata da una serie di torri, infinite spiagge bianche protette da alte dune fino a Punta Prosciutto. Qui il mare cristallino ha mille sfumature e si tinge di rosso al tramonto, regalando un paesaggio da cartolina. Il tempo scorre in totale relax, tra passeggiate a piedi o in bici, snorkeling o immersioni lungo i Sentieri Blu alla scoperta di grotte, anfratti e relitti, giri in barca e pescaturismo. Vale la sosta il Museo di Biologia Marina Parenzan, con 900 reperti, la collezione malacologica del Parenzan di ben 1556 specie e un’area dedicata ai pesci d’abisso e ai mostri marini. Info +39 0833569502

MARUGGIO

Tutto da scoprire questo borgo della provincia di Taranto, che fa parte dell’Unione di Comuni Terre del Mare e del Sole. Si passeggia in centro in un labirinto di vicoli, con il naso all’insù per ammirare le balconate rinascimentali di case imbiancate a calce, logge e facciate di palazzi storici intorno alla Chiesa Madre SS. Natività di Maria Vergine, edificata nel 1400 dai Cavalieri di Malta, che proteggono il paese dai pirati turchi, con la costruzione del Castello e delle Torri Costiere. Autentico capolavoro è la cinquecentesca Chiesa di Santa Maria delle Grazie con l’ex convento dei Frati Minori Osservanti, oggi sede del Municipio. Si resta a bocca aperta entrando nel chiostro, un quadriportico con 20 arcate divise da pilastrini ottagonali e guardando gli a!reschi delle 28 lunette e dei 24 medaglioni con scene di vita di santi francescani e personaggi illustri, come Re Dionigi del Portogallo salvato da San Ludovico da Tolosa. Intorno masserie, cappelle votive, maestosi trulli e muretti a secco che delimitano i vigneti, che arrivano fino al mare. In 5 minuti si arriva al Lido di Campomarino, mentre lungo la costa per 9 chilometri sfilano le Dune di Campomarino di Maruggio, sito d’importanza comunitaria, ricoperte di rarità botaniche come il timo arbustivo e i ginepri marini, con passaggi in legno che conducono alle spiagge sottostanti, calette incontaminate di sabbia dorata e acqua cristallina.

ORIA

Tremila anni di storia racchiusi nel borgo abbarbicato su tre colli, in un fitto saliscendi di vie che si aggrovigliano nel rione della Giudea, a ridosso di Porta Taranto, la Porta degli Ebrei. Sul colle più alto svetta il Castello Svevo, con la Torre dello Sperone, che ricorda la prua di una nave. Non lontana da qui nella barocca Basilica Cattedrale, c’è la Cripta delle Mummie, con 11 confratelli della Confraternita della Morte. Da non perdere i riti Pasquali e nella seconda metà di agosto, il Torneo dei Rioni (nella foto), voluto da Federico II di Svevia nel 1225.Mille figuranti in costume danno vita alla più avvincente rievocazione teatrale, con i 4 rioni storici che si sfidano in combattimenti e prove di destrezza. Info Pro Loco +39 0831845939, torneodeirionioria.it

COPERTINO

Nella città di San Giuseppe da Copertino, gemellata con la californiana Cupertino che venera il Santo che vola, si segue l’itinerario religioso, visitando i luoghi del frate più amato da studenti e aviatori. Si parte dall’umile stalla in cui nacque e dalla chiesa a lui dedicata in centro, che custodisce il suo cuore. Prima di spostarsi al Santuario della Grottella, dove visse gran parte della sua vita, si fa un salto al Castello Normanno Svevo (nella foto), ridisegnato nel Cinquecento, con fossato, quattro bastioni e un bel portale, per vedere gli a!reschi nelle Cappelle di San Marco e della Maddalena, la collezione archeologica e mostre temporanee tra scuderie e gallerie. sangiuseppedacopertino.it

LECCE 

Un’originale “caccia al tesoro” alla scoperta della città medievale sotto quella barocca, parte dal Castello Carlo V, dove si visitano i sotterranei e le prigioni, prosegue con il Museo Ebraico ipogeo di Palazzo Taurino (palazzotaurino.com), di fronte alla Basilica di Santa Croce e nel Museo Faggiano, dove sottoterra scorrono più di 2000 anni di storia (museofaggiano.it). Poi si va per botteghe e pasticcerie artigianali, dalla cartapesta ai dolcetti di pasta di mandorle e a mezzogiorno in punto in piazza Sant’Oronzo si ascoltano le note del famoso tenore leccese Tito Schipa che da Palazzo Carafa, sede del Comune, si di!ondono nell’aria. Lecce +39 0832246517-242099

GALATONE

Un viaggio emozionale si fa nel Palazzo Marchesale di Galatone al Museo delle macchine di Leonardo da Vinci. Si cammina fra le 80 macchine delle 140 riprodotte, che raccontano il grande genio. Cannoni o mitragliere a canne multiple, in scala 1:1 e poi ponti girevoli, idroscopi, anemometri. Tanti i laboratori didattici da fare con i figli, dalla realizzazione del sapone ai più scientifici sulle leve, il pendolo di Foucault e la macchina di Cavendish. Galatone +39 0836864900, Info +39 389 5819972

CORIGLANO D’OTRANTO

Borgo di ra”nata eleganza, con i palazzi ornati da preziosi ricami, pietre bugnate, cortili e giardini. La chiesa Madre, lo splendido Arco Lucchetti, dai rilievi e simboli orientali, lavorato come un merletto. E poi il Castello De’ Monti, cuore vivo del paese, che a metà luglio pullula di eventi per la Festa del Cinema del Reale. Tra le antiche scuderie, le torri, i fossati e le terrazze è un susseguirsi di mostre, proiezioni, incontri con registi e attori, concerti e dj set. Corigliano d’Otranto +39 3334489871, cinemadelreale.it

SPECCHIA

Incredibilmente suggestiva con i vicoli stretti e curati, la balconata con vista sul Capo di Leuca e sul convento dei Francescani Neri, a!rescato e con la cripta sorretta da 36 colonnine. La si visita senza fretta, muovendosi tra case a corte intonacate di bianco, con i fiori che colorano i ballatoi, che ospitano l’albergo di!uso, la via dei frantoi ipogei recuperati e la centrale piazza del Popolo, con il grande Palazzo Risolo che fa da scenografica quinta teatrale (nella foto). Specchia +39 0833 1831722

PRESICCE ACQUARICA

Piccola ed elegante, ricca di palazzi, chiese barocche e antiche corti, dove sono stati ambientati set cinematografici e pubblicitari, che ne hanno esaltato ogni dettaglio architettonico, tra il Palazzo Ducale con il suo giardino pensile all’italiana, la Chiesa Madre, piazzetta Villani, via Arditi con tante dimore antiche. E dopo aver visitato il Museo della Civiltà Contadina si scende sotto piazza del Popolo per ammirare alcuni dei 23 trappeti, frantoi ipogei un tempo attivi. Da maggio 2019 Presicce si è unita ad Acquarica del Capo, con la bella chiesa di San Carlo e l’antica tradizione del giunco, che si ritrova nel museo all’interno del Castello Sforzesco. Presicce +39 3406506421